I PESI NEI BAMBINI BLOCCANO LA CRESCITA!!

6 Ott 2022 - Uncategorized

FACCIAMO CHIAREZZA E SFATIAMO MITI MEDIEVALI!!!

Spesso, quando un genitore sente parlare di PESIIIIIII sul proprio FIGLIOOOOO… pensa che il frutto del loro amore resti un nano/infortunato a vita.

E invece, per chi come noi, ha fame di sapere, e con i bimbi ci lavora e fa fare PESI, spulcia studi, E NON SONO SOLO 1, e scopre, cheeeeeee….invece fanno bene.

Analizziamo questo articolo, con un’ottica da genitore (che sono) e ponendo le classiche domande dei papà e mamme apprensive, al momento della fatidica frase “il mercoledì abbiamo la lezione, APPROCCIO AI PESI PER BIMBI”… successivamente, analizzeremo le domande nel dettaglio.

1- MAMMA: ma da che età la mia unica luce di vita può fare pesi? non è piccolo a 12 anni per farli!

  • no! una età ottimale per avere un approccio iniziale, all’allenamento della forza esplosiva e coordinativa (non pesi) è dai 3-8 anni. Dagli 8 anni in su, siamo in una fase evolutiva ottimale per iniziare ad allenarsi con i pesi!

2- IL PAPA’ (sto giro): ma mio figlio gioca a calcio! se dovesse farsi male facendo pesi?

  • il calcio, ha circa il 150% di probabilità di infortunio nei bambini, rispetto ad un allenamento con sovraccarichi.

3- TUTTI E DUE PERPLESSI: ma non gli si blocca la crescita? mi resta un nano?

  • per fortuna vostra, quell’aspetto è a carico di madre natura e non da un allenamento a sovraccarichi dagli 8 anni.

4- SEMPRE LA MAMMA: ma mia figlia, da grande sarà una modella e astronauta, non vorrei mai che diventasse un armadio a 2 ante di 130cm.

  • per l’altezza, abbiamo già risposto, per quanto riguarda all’armadio a 2 ante, manca giusto una 50ina di concetti, impossibili da spiegarle signora… le basti sapere che serve a farla crescere FORTE, SANA ,IN FORMA E SOPRATTUTTO A DIMINUIRE NOTEVOLMENTE IL RISCHIO DI INFORTUNI IN ETA’ EVOLUTIVA (soprattutto se fa altri sport).

ADESSO TORNIAMO SERI e analizziamo i punti, basandoci su quello che dice la SCIENZA!

Naturalmente, dobbiamo ragionare analizzando in modo semplice e logico gli eventi!

Naturalmente non da zero (qui è importantissimo appoggiarsi a professionisti), un’età corretta per iniziare un approccio allenante con i pesi, con il proprio pargolo, è sicuramente 8-9 anni…

In questa età, di prima adolescenza, il ragazzo riceve un’importantissimo supporto alla crescita e miglioramento della muscolatura (essenziale per la prevenzione degli infortuni) e un aumento considerevole della densità ossea.

Ricordiamoci, che fare sport (calcio, canottaggio, pallavolo, tennis, ecc…) di per se, non sono “allenanti” ai fini della crescita corretta del proprio figlio, ma sono il fine sportivo… alla base DEVONO avere una preparazione fisica specifica e strutturata, per poter essere eseguiti al meglio e di conseguenza con bassi rischi di infortuni!

La teoria del “i pesi bloccano la crescita a mio figlio” è totalmente priva di fondamento! ma non solo, anticipando gli studi, si evince da essi, che: i bimbi che già in fase evolutiva (da 8-10 anni) in su, dimostrano un netto calo degli infortuni, maggior forza di base in età adulta (ricordiamo che negli uomini la decadenza ormonale testosteronica inizia a 20 anni), maggior muscolatura e soprattutto densità ossea migliore.

E’ da sfatare il fatto che bambini/e possano diventare dei piccoli Hulk toccando i pesi, in questo caso bisognerebbe scrivere un’altro articolo, LUNGO e COMPLESSO per i non addetti ai lavori.

Semplificheremo il discorso, dicendo che, non va confuso il volume muscolare (come lo intendete voi, vedendo foto di bobodybuilder e pesiste (powerlifter) e alleno la forza.

in questa foto una ragazza in competizione di powerlifting, è giovane, si allena con i pesi (SOLO CON I PESI) da quando è piccola, si allena 5/6 volte a settimana per almeno 2 ore….non mi sembra per niente un armadio a 2 ante di 130cm.

Questo per semplificare in modo ironico, che, allenamento con sovraccarichi o volgarmente PESI, NON E’ BODYBUILDING !!

ALCUNI DEI PIU’ AUTOREVOLI STUDI:

Faigenbaum AD. et al. (1999). The Effects of Different Resistance Training Protocols on Muscular Strength and Endurance Development in Children. Pediatrics. 104(1) e5

Small EW et al (AAP) (2008). Strength training by children and adolescents. Pediatrics. Apr;121(4):835-40.

Faigenbaum AD et al. (2009). Youth resistance training: updated position statement paper from the National Strength and Conditioning Association. J Strength Cond Res. Aug;23(5 Suppl):S60-79.

Faigenbaum AD, Myer GD. Resistance training among young athletes: safety, efficacy and injury prevention effects. Br J Sports Med. 2010 Jan;44(1):56-63.

Moro T et al. (2014). Pediatric resistance training: current issues and concerns. Minerva Pediatr. Jun;66(3):217-27.

Sugimoto D et al. (2017). Implications for training in youth: is specialization benefiting kids? Strength Cond J. 39(2):77-81.

Questi sono alcuni, a parer mio, dei più interessanti studi; Naturalmente non sono tutti studi uguali, ma ognuno analizza un aspetto differente dell’allenamento con i pesi nei bambini. Negli articoli, viene anche analizzato il rischio di infortunio legato all’allenamento contro resistenza e pliometrico nei bambini, non evidenziando rischi maggiori rispetto a qualsiasi altro sport o pratica.

Dal sunto di questi articoli, (che potete tranquillamente visionare cliccandoci sopra) i giunge alla conclusione, che:

  • un allenamento strutturato di forza in bambini e adolescenti, non solo è sicuro, ma contribuiscono al corretto sviluppo prestazione del bambino/ragazzo nello sport, migliorano notevolmente il sistema muscolo-scheletrico, riducono tantissimo il rischio di infortuni e riducono il rischio di patologie vascolari e metaboliche, rispetto a chi non lo esegue.
  • importante prevenzione di obesità e netto miglioramento metabolico
  • i pesi non bloccano lo sviluppo del bambino, anzi, supportano e migliorano lo sviluppo posturale.
  • i pesi possono essere approcciati dai 7-8 anni in su abbinati ad altri sport
  • incidenza positiva nello sviluppo psicologico del ragazzo, autostima, sicurezza ecc….

Naturalmente, pensiamo che in ogni sport praticato in età evolutiva, i ragazzi dovrebbero praticare almeno 1/2 allenamenti di preparazione atletica specifica finalizzata all’allenamento della forza, proprio con il fine di evitare determinati compensi, legati allo sport specifico, e diminuire in modo significativo il rischio di infortunio legato ad ogni sport.

UN ATLETA ROTTO, E OVVIAMENTE POCO PERFORMANTE!!

SE IVECE MIO FIGLIO FA SPORT PER PASSATEMPO E’ COMUNQUE OVVIO CHE LO SVOLGA IN SICUREZZA E ALLONTANANDO IL RISCHIO DI INFORTUNI.

Naturalmente, un percorso di pesi per bambini/ragazzi, non può essere stilato da chiunque. richiede la supervisione di un allenatore qualificato (laurea in scienze motorie e/o percorsi formativi specifici), meglio ancora, se il professionista si avvale di collaborazioni di pediatri, medici sportivi o ortopedici.

By N.B.


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